A volte si ha proprio bisogno di vedere l’alba.
Un po’ come se dovessi vederla per crederci ancora.
Sì va bene, dopo ogni notte per quanto lunga possa sembrare, il sole risorge sempre.
Ma ci sono albe che tardano davvero. Albe che temiamo, che non vogliamo vedere, che vediamo ma non guardiamo.
E poi c’è quell’alba che ti chiama, che ti sussurra all’anima e semina in te la necessità di alzarti così presto quando potresti dormire, che magari sei in vacanza.. come se fosse una promessa che vuoi vedere se verrà mantenuta.
Perchè ci sono promesse non mantenute che ti fanno dubitare perfino dell’alba.
I tramonti sono più facili da vedere, l’ora, il romanticismo.. per quanto brutto possa essere stato un giorno, il tramonto lo veste di un abbraccio caldo che fa rallentare il battito cardiaco.
L’alba no. Non è la conclusione di un appuntamento, è l’inizio.
L’alba è carica di promesse, di aspettative.
L’alba è una sfida, è rilancio, è occasione.
É come avere a disposizione un foglio bianco, ma non avere il coraggio di cominciare a dipingere: ecco, l’alba è il primo tocco di colore, quello che rompe il ghiaccio, quello che ti invoglia ad andare avanti tu.


