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RIPARTI DA TE!

FINALMENTE IL CORPO CHE SOGNI, PER SEMPRE!

Se ogni volta che ti guardi allo specchio, poni l’attenzione solo sul viso, perchè dal collo in giù non riesci più a guardarti…

Se odi fare le foto, e quando ne vedi una dove ci sei noti solo i tuoi difetti, e la differenza con gli altri…

Se ogni volta che ti devi vestire è una tragedia, passi ore a provarti tutto l’armadio, per poi mettere sempre le solite cose, nere..

Se ti senti pesante, fisicamente e mentalmente, fai fatica nei movimenti, ti viene il fiatone per pochi gradini, e vivi il tuo corpo come un ingombro, dal fare ciò che vuoi, dall’essere chi sei..

Se infondo tutti ti dicono che non stai così male, che ne hai fatto una mania, ma loro non lo vedono che stai male dentro, che non ti piaci, che non ti senti mai abbastanza e la tua autostima è sotto i piedi..

Se ti riconosci in una delle frasi precedenti, allora sei anche una persona che probabilmente CI HA PROVATO UN MILIONE DI VOLTE, ti sei messo a dieta, ma dopo un po’ hai mollato e magari perso il risultato tanto sudato.

SE sei arrivato fin qui è perchè ancora stai cercando una SOLUZIONE..

E io sono qui proprio per questo!

“Sì immagino”, penserai, “questa l’ho già sentita!”

E invece NO, è impossibile, perchè il mio metodo, VOLERSI BENE, è qualcosa di rivoluzionario: non è l’ennesima dieta ipocalorica, restrittiva e uguale per tutti, che ti promette i miracoli.

Questo è un VIAGGIO meraviglioso PER DIVENTARE LA PERSONA CHE VUOI ESSERE, dentro e fuori.

Io ti insegno quello che ti serve avere nello zaino in questo cammino, ti aiuto a muovere i primi passi, e ti indico la via.. per raggiungere la meta: Piacerti fuori e Amarti dentro.

Ora tocca a te: RIPARTI DA TE!

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… COSA HAI FATTO FINORA..

Generalmente chi non si piace e vuole migliorare il suo fisico decide di fare una nuova dieta, di fare dei cambiamenti nelle abitudini, sperando di vedere dei risultati estetici quanto prima… con l’obbiettivo di tornare ad avere autostima, di piacersi allo specchio e piacere agli altri, e infine stare bene con se stessa/o.

Probabilmente questa è la strada che hai seguito anche tu, o pensi sia l’unica. E sei stai leggendo immagino che non abbia funzionato, o se l’ha fatto, è probabile tu non sia riuscito a mantenere il risultato nel tempo.

Un grande, Albert Einstein, diceva:

“È da pazzi pensare che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose!” 

Quindi c’è bisogno di fare qualcosa di diverso per ottenere qualcosa di nuovo… ecco perchè io parlo di inversione del paradigma! Dimagrire, cambiare il tuo fisico, per poi stare bene con se stessi è ciò che hai fatto fin’ora.

Io ti propongo qualcosa di completamente diverso: prima stai bene con te stesso, poi dimagrisci e migliori il tuo aspetto fisico. Ma soprattutto lo mantieni perchè sarà una conseguenza logica e non forzata!

.. COSA FARAI D’ORA IN POI..

RIPARTI DA TE è un evento dal vivo di 3 giorni che ti insegnerà ad amarti e a decidere davvero per te stesso e soprattutto ti porterà ad ottenere finalmente l’autostima che ti fa vivere la tua vita al massimo.

È un PERCORSO UNICO NEL SUO GENERE, perchè non parla di diete, di cibo e di rinunce, ma affronta LE TRE AREE FONDAMENTALI per raggiungere non solo l’aspetto fisico che desideri, ma anche un rapporto sano con il cibo e un’equilibrio psicologico per essere sempre sicuro di te.

Questo perchè io,  Veronica Bernardi, trainer e ideatrice di questo corso, sono contemporaneamente preparata in tutti i campi, in quanto Biologa Nutrizionista, Istruttrice Fitness e Life Coach. Quindi non dovrai rivolgerti a 3 figure professionali diverse, spendendo soldi ed energia, e spesso aggiungendo tanta confusione se le tre persone non sono sintonizzate.

.. COSA SUCCEDERÁ DURANTE “RIPARTI DA TE”

RIPARTI DA TE è un corso in aula, dal venerdì pomeriggio alla Domenica pomeriggio, dove si farà un po’ di teoria, molti esercizi pratici, e si vivranno esperienze concrete di cambiamento interiore.

  • imparerai i passi giusti e pratici per dimagrire o modellare il tuo corpo in modo sano ed equilibrato ma soprattutto duraturo nel tempo, basato su un metodo scientifico e SENZA L’USO DI DIETE PARTICOLARI, polverine magiche o barrette che costano quanto una cena di pesce.
  • Conoscerai i meccanismi bio-fisiologici e psicologici che stanno dietro alle diete, che ti hanno fatto fallire o rinunciare prima di iniziare.
  • Imparerai a riconoscere lo schema mentale che ti blocca nel raggiungere il risultato che vuoi, e scardinerai le tue convinzioni limitanti, così da liberare finalmente il tuo potenziale.
  • Oltre all’aspetto nutrizionale, andremo a lavorare sulla parte psicologica, ad un livello più profondo, con un supporto costante sia emotivo sia motivazionale.
  • Imparerai a creare un piano alimentare adatto a te, diventando il “Nutrizionista di te stesso”, non dovendo più seguire delle regole imposte da altri, e allo stesso tempo senza il rischio di fare degli erroracci che ti si riverseranno contro!
  • Imparerai a gestire il rapporto con il cibo senza doverlo più dividere tra amico e nemico, sarai in grado di controllare il bisogno di abbuffarti, il rapporto con il tuo corpo, senza odiarlo per alcuni difetti ma amandone ciò che lo rende unico, e le emozioni con gli altri, imparando a trasformare un giudizio pesante in un consiglio costruttivo!
  • Avrai modo di confrontarti con persone simili a te, e le storie di altre persone ti saranno di grande aiuto. Si creeranno nuove amicizie , una rete di persone che hanno come obbiettivo quello di imparare a Volersi Bene, che sono prive di giudizio e piene di amore, che ti sosterranno, ti capiranno, e diventeranno la tua società , che altro non ti vorrà se non felice.
  • Dopo questi 3 giorni di corso sentirai di aver acquisito una sicurezza in te stesso non solo legata all’estetica, ma soprattutto legata a quella forza interna che nessuno ti potrà più portare via.

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PER CONCLUDERE.. 

Una serie di regole alimentari non serve a nulla se come principio base non segui la regola di stare bene con te stessa/o e soprattutto di Volerti Bene: questa è la droga più potente che abbiamo per vivere al meglio, e dipende tutto da te! Riparti da te, nel migliorarti fuori ma anche dentro. Impegnati per riempire ogni giorno di vita, e non la vita di giorni, vuoti, tutti uguali, con l’umore nero.

Altrimenti si rischia di vivere sempre arrabbiati e scontrosi, con noi stessi e con gli altri, allontanando le persone attorno a noi. La vita è solo una, è un’opportunità unica e favolosa per vivere alla grande, provare emozioni, dare e ricevere amore, realizzare qualcosa di unico, lasciare il segno, anche solamente nelle persone che incontriamo.

Parafrasando Mark Twain:

“Nella vita si nasce due volte: la prima quando si viene al mondo, la seconda quando ti rendi conto che non stai vivendo la tua vita al meglio”.

Quindi basta, questa è la tua vita: non sprecarne un giorno in più. Alzati, fai il primo passo: il traguardo è Volersi Bene.

RDT sguardo e manina

Se pensi…

  • Se pensi: non è il momento, vai oltre alla tua paura, se aspetti il momento giusto non cambierai mai! Se non ora, quando?

 

  • Se pensi andrà come le altre volte, ricordati che questo è un percorso totalmente diverso da quello che hai fatto fin’ora, e che per ottenere qualcosa che non hai ancora ottenuto devi fare qualcosa che non hai ancora fatto! Sono certa che questo evento ti cambierà la vita.

 

  • Se pensi non ho tempo, allora ti stai lasciando sfuggire la vita di mano. Ricordati che a decidere sei tu! E il tempo in questo momento lo stai sprecando vivendolo in modo infelice.. questa è la tua vita, cosa stai aspettando?

 

  • Se pensi non ho soldi, costa troppo, devo lasciare i figli per 2 giorni, devo chiedere ferie al lavoro..esprimi il tuo perchè: chi vuole davvero raggiungere un obbiettivo trova un modo, gli altri, una scusa.

 

Questo è un investimento per la tua vita intera, ti tornerà per sempre, stai investendo sulla cosa più importante della tua vita: te stesso! In un unico percorso trovi tutto, e arriverai ad aiutare te stesso e gli altri! Ascolta le voci che hai nella tua testa, decidi a che voce dare ascolto.

Chiediti se la scelta che stai facendo oggi ti avvicina

alla persona che vuoi essere domani.

RDT abbraccio e manina

Avere un obbiettivo fa paura, perchè ci fa pensare al futuro, e guardare al futuro fa guardare al passato, e questo implica provare a cambiarlo, o almeno accettarlo. Se rimani bloccato nel passato non andrai avanti.

Ma fa ancora più paura pensare di sprecare la vita senza viverla al massimo, e arrivare un giorno ad avere rimorsi e rimpianti! Sogna in grande perchè troverai in te risorse che non immaginavi di avere!

 

PER TUTTE LE INFO, I PREZZI, LUOGO, DATE => clicca qui RIPARTI DA TE!

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EMOZIONI

SONO UNA PERSONA CHE SI INNAMORA FACILMENTE

Ho provato a farci anche qualcosa. Ma niente.

Sono una persona piena di entusiasmo, per le cose, le sfide, le persone, i risultati, la bellezza dentro.

Mi affascinano i dettagli. Mi emozionano le vibrazioni che ai più sfuggono, vedo tutto più in grande, i colori più vivi, la luce più accesa.

Mi succede ogni giorno al lavoro, sono eccitata dalle storie complesse, come se potessi vedere il film della vita dei miei pazienti, mi siedo comoda e ascolto, immersa nei loro racconti come per cercare l’inghippo, il colpevole, qualcosa lasciato indietro, un segnale che nessuno fino ad allora ha colto.

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Mi succede quando osservo le persone al bar, in fila al supermercato, in banca, in ospedale, in treno, alla fermata dell’autobus.. immagino i loro pensieri, la loro storia e cerco di capire il loro stato d’animo.

Mi innamoro delle menti brillanti. Quando qualcuno mi parla di un suo obbiettivo, di un suo sogno, io già mi proietto lì, al finale, e lo vedo realizzato, lo sento sulla pelle, e non riesco a non sembrare una pazza, estremamente convinta che ce la farà.

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Mi innamoro di una canzone che risuona con il battito del mio cuore, e posso riascoltarla all’infinito. Lascio che il mio corpo si muova a tempo e adoro alzare il volume, come se le onde sonore potessero penetrarmi e far ballare ogni cellula che mi compone.

Sono entusiasta delle mie idee. A volte parto così tanto in quinta, che a metà del percorso mi rendo conto che forse non ci ho ragionato abbastanza. E spesso ormai ci sono dentro, così decido di dare il mio massimo, che andrà tutto alla grande.

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Amo le emozioni positive.

Quando arrivano le divoro, le ingrandisco, amplio i suoni, i colori, i profumi, l’intensità. Le ancoro per poterle rivivere, ma come succede per ogni attimo di pura gioia, svaniscono poco dopo.

C’è il rovescio della medaglia.

È come se le mie emozioni si potessero disegnare in un diagramma: ci sarebbero picchi verso l’alto e picchi verso il basso, con linee in mezzo vertiginose. Come  l’elettrocardiogramma.

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Sono capace di passare da un momento di euforia contagiosa a uno di tristezza acuta, nel tempo di un battito di ciglia. Di questo mi sono resa conto verso i 18 anni, e da allora ne ho combinati di casini, perchè prendevo decisioni anche importanti in sella alle montagne russe. Ed essendo piuttosto impulsiva, non ci pensavo due volte.

Negli ultimi 4-5 anni ho fatto un lavoraccio per sistemare questa cosa! Per i primi 2 anni ho cercato di non provare più emozioni, mi sembrava uno soluzione più che logica. Il risultato? Mi sono trasformata in un robot grigio, spento, perennemente deluso dalla vita.

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Per altri due anni lavorai sulle aspettative, additandole come capro espiatorio. Così ho smesso di avere delle aspettative, rispetto alle cose, alle persone, al futuro, a  me stessa. Per un po’ sembrava funzionare: la delusione non mi sfiorava, ero sempre pronta a non aspettarmi nulla. Ma ho smesso di aspettarmi le cose belle dalla vita, non credevo più nell’amore, non aveva senso viversi la gioia tanto “è passeggera”, e vivendo con un filtro color seppia. Avevo smesso di sognare.

Fortunatamente nel’ultimo anno ho capito che le emozioni “negative” esistono e giungono sempre con un significato profondo. Arrivano per dirti qualcosa, per aiutarti a crescere. Non serve a nulla negarle, o sminuirle! Serve accoglierle, accettarle e comprenderne la lezione. Solo così non lasceranno una ferita, ma porteranno una nuova consapevolezza. Che se per qualcuno potrebbe rappresentare un’arma per potersi difendere in futuro, per me rappresenta una piuma in più, che renderà più forte le tue ali, per la libertà e la leggerezza.

E le emozioni belle?

Quelle ho deciso di vivermele. Senza paracadute.

Ho capito che hanno una loro durata e che non posso pretendere che siano presenti sempre, che permangano a lungo con l’intensità iniziale, ma quando arrivano bisogna respirarle a fondo. E sono linfa vitale e curativa.

Le emozioni sono ciò che ci fa sentire vivi.

E siccome di vita, per quello che ne sono ora, ne ho una soltanto, so che voglio viverla al massimo.

E voglio essere felice.

Se devo andarci piano lascio perdere: non ho mai visto nessuno essere felice trattenendosi.

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Di che cosa hai bisogno?

 

Lo scorso week end sono stata ad un corso di formazione.

Da Giovedì a Domenica, dalle 9.00 alle 19.00.

Dovrei sentirmi stanca, ma non lo sono. Mia sorella, con il giusto intento, mi ha detto “Poverina, anche tutta Domenica!“, e io ho risposto ” Perchè -poverina-? Non c’è altro posto in cui vorrei essere, qui faccio cose che altrimenti non farei. Cose per me.

Frequentare dei corsi che ti permettano di crescere innanzitutto come persona, e poi come professionista, per me è linfa vitale.

In particolare, in questi 4 giorni più che acquisire nuove competenze mi sono fermata a riflettere, acquisendo quella che viene definita CONSAPEVOLEZZA.

Spesso nella vita si è sempre di corsa, pieni di pensieri, di cose da fare, di scadenze, magari sogni nel cassetto e progetti con una certa urgenza. Si corre, si fanno calcoli, si legge, si scrive, si pensa, si fa, si corre.

Senza quasi mai fermarsi a controllare se la direzione verso cui stiamo correndo sia quella giusta, o se abbiamo tutto l’equipaggiamento, o se possiamo infondo lasciar giù qualcosa.

Diventare consapevoli di chi si è, a che punto si è, dove si sta andando, richiede tempo ed energia, e anche calma, soprattutto CALMA, cioè per un attimo bisogna mettere in stand by tutto il resto.

Non so tu, ma io difficilmente riesco a staccare completamente e dedicarmi del tempo per riflettere con calma. E poi a volte, da queste domande si tende un po’ a scappare, perchè mica è così facile, bisogna scendere in profondità, bisogna metterci impegno mentale ed emotivo, può succedere di dover illuminare angoli che tentiamo di tenere nascosti.

Chi sei?

Chi vuoi essere?

Quale emozione principale porti nella vita di chi ti circonda?

Quali valori guidano le scelte che fai ogni giorno?

Quali convinzioni ti limitano e quali ti danno coraggio?

Quali capacità ti servono per realizzare i tuoi sogni?

Quali azioni stai facendo per riempire il tuo tempo di qualità?

Di quali persone, o di che cosa hai bisogno di circondarti per essere la versione migliore di te stesso?

Rispondendo a queste e ad altre domande, ho passato le pause pranzo di questi 4 giorni al parco. Continuavo a chiedermi: di che cosa ho bisogno?

Di ENERGIA.

Di ricaricarmi di energia.

Spesso si risponde: non ho mai tempo. Il tempo è uguale per tutti, eppure qualcuno nel suo tempo fa grandi cose.. Forse si ha più bisogno di imparare a gestire meglio il proprio tempo. E di sentirsi carichi in quel tempo, avere energia per ogni attività.

Una volta in una seduta, chiedevo al mio Coach quali corsi avrei dovuto fare per arrivare a sentirmi realizzata. Mi rispose: Veronica, mi stai chiedendo che macchina dovresti comprare, senza sapere dove vuoi andare. Decidi dove vuoi andare, chiediti quanto è lunga la strada, quanto veloce vuoi andare, quanto sei pronta a consumare e se hai messo in conto di fare delle fermate in mezzo. Solo allora, potrai capire che macchina ti serve.

Ho una meta, o almeno ho la prossima. Vedo la strada, e non mi spaventa. Ho la macchina, e la conosco bene. Quello che mi manca ora è la BENZINA.

E quindi eccomi qua, immersa nel mio elemento più magico, tra gli alberi, l’erba e le foglie, in quel posto che è per me quello che il caricabatterie è per il cellulare.

Ogni tanto bisogna fermarsi, chiedersi di che cosa si ha bisogno, trovare quella cosa e farne il pieno, ricaricare le batterie al 100 per cento e ripartire per nuove sfide. E rifarlo, tutte le volte che serve.

Che sia una passeggiata, due risate con un’amica, un bicchiere di vino, un abbraccio, un viaggio, una pazzia, un massaggio, una corsa, i grattini con tuo figlio, una giornata di shopping, un sabato a pescare o un giro in moto.

O

come per me, un’ora a contatto con la natura.

Stacca un attimo e ricaricati, perchè dare il meglio di sè prevede che tu stia bene.

Per essere un buon genitore, una mamma dolce, un papà forte, un fratello affettuoso o una sorella presente, un lavoratore efficace o una lavoratrice intraprendente, un amico gioioso o un’amica perspicace, un uomo comprensivo o una donna accattivante.
Serve stare BENE con se stessi.

A volte basta poco, a volte serve un percorso.

Serve, sempre e comunque, partire da qualcosa, fare il PRIMO PASSO.

E tu, di cosa hai bisogno?

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La bilancia dei pensieri

E se fossero i pensieri a far ingrassare?

Un giorno mi posi questa domanda, perché spesso sentivo frasi come “..il commento dei miei parenti è pesante!” o “..lo sguardo delle persone per strada pesa come un macigno”.

Ed è vero.

Creano quel circolo vizioso per cui si decide di rimanere chiusi in casa, ci si sente giù, soli e si iniziano a macinare pensieri del tipo:

“ Non sono all’altezza dei miei amici..”

“ Chissà cosa dice la gente di me..”

“ La società impone un modello che non raggiungerò mai, non andrò mai bene..”

“ La mia famiglia si vergogna di me..”

“ Faccio schifo, non cambierò mai..”

.. e così via, e il senso di frustrazione cresce in modo esponenziale, man mano che i pensieri si rincorrono, nel nostro inconscio, come un fiume in piena.

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E la frustrazione si sa, non va d’accordo con le diete! Si cerca cibo consolatorio, con la scusa “.. tanto, cosa cambia? Faccio schifo comunque, tanto vale che almeno mi godo il cibo..”

E allora a fare ingrassare sono proprio i pensieri!!! Quelli sbagliati però..

E se ci fossero pensieri, dei pensieri GIUSTI, che fanno dimagrire?

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Così ripensai a quelle frasi che quando le senti ti arrivano dentro, sciolgono muri, rompono argini, accendono luci e senti quasi un campanello suonare.

Ti fanno riflettere e magari vedere un’alternativa, ti fanno porre una domanda: “e se invece potessi farcela?” “e se provassi a cambiare qualcosa?”..

E da lì succedono cose che neanche immaginavi! E fai scelte che prima nemmeno avevi ipotizzato.

E ti dicono: sei cambiato da un momento all’altro? Dalla mattina alla sera stravolgi la tua vita? Cosa ti avrà mai fatto cambiare idea, all’improvviso?

E tu rispondi sì, è stato un attimo. Una parola, una frase, una convinzione, un sorriso, la sensazione che qualcosa o qualcuno volesse parlare proprio a te e dirti ciò di cui avevi bisogno.

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Dunque siamo d’accordo: i pensieri che fai generano emozioni. Se penso che non cambierò mai, mi sento un fallito. Le emozioni generano azioni: se mi sento un fallito sarò demotivato, e di sicuro non mi viene voglia di farmi una passeggiata.

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Ma se invece penso di essere una persona coraggiosa, mi sento pieno di energia e ottimismo. Questa emozione mi spinge ad avere fiducia in me e nelle cose, e quindi se mi propongono di partecipare ad una marcia, mi lancio e accetto, e perlomeno ci provo. Che vada bene o male non importa, perché io rinforzo il mio pensiero: anche se va male sono stato coraggioso. Andrà meglio la prossima volta, ma intanto io sono fiero di me.

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Cosa c’entra tutto questo con una Nutrizionista?

Io credo che per dimagrire o ritrovare il proprio benessere serva essere felici, e  per essere felici bisogna essere soddisfatti della propria vita e sistemare ciò che non va, e alle volte per capire ciò che non va bisogna iniziare a pensare alle cose in un ottica nuova.

Allora sì, i pensieri fanno dimagrire.

Quelli giusti.

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Nel mio studio c’è lei: LA BILANCIA DEI PENSIERI.

Ogni mio paziente, al primo incontro o quando sento che ne ha bisogno, pesca il suo pensiero, quello che il Karma (o chi per lui) ha deciso di assegnargli quel giorno, in quel particolare momento della vita, per fargli fare un salto di qualità nei suoi pensieri.

Perché?

Perché per dimagrire non bisogna pesare il cibo,

bisogna pesare i pensieri.  ❤

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